Podere Casina secondo Gabriele Galli
Nel 1987 i coniugi Rahel Kimmich e Marcello Pirisi acquistano un podere abbandonato di quarantacinque ettari fra i comuni di Grosseto e Scansano e lo trasformano, con tanto lavoro e tanta passione nella bella azienda che è oggi.
Tutti i lavori, dalla vigna alla cantina, vengono seguiti personalmente da Marcello, e i figli Ivan, Michele ed Andrea, mentre Rahel, pittrice e artista, si occupa dell’immagine dei prodotti e degli ambienti.
Personalmente ho conosciuto Marcello probabilmente nell'unico Vinitaly al quale ha partecipato.... sono stato davvero fortunato!!!
Secondo lui, come anche secondo gli “autoctoni” di Scansano, il Morellino deve essere un vino giovane, profumato, la versione fresca del Sangiovese, che beneficia della vicinanza con il mare.
Da parte mia posso garantire che i vini di Podere Casina esprimono pienamente l'anima di Marcello, delle sue uve, e della bellissima terra di Maremma.
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