Fondata a Reims nel 1776 e oggi giunta alla settima generazione, porta il nome di Louis Roederer, che a metà dell’ottocento intraprese un percorso di crescita e ristrutturazione del tutto singolare, in controtendenza rispetto alle realtà della regione della sua epoca. Egli infatti, intuendo l'esclusivo valore del suolo, del vigneto e delle uve, acquisì circa cento ettari nei territori dei Grand Cru e Premier Cru, convinto che il segreto di un grande vino sia insito nella terra e deciso a seguire in prima persona ogni fase dell’elaborazione dei suoi vini per creare uno stile e un gusto del tutto originale. Oggi la maison conta duecentoquaranta ettari suddivisi in quattrocentodieci appezzamenti fra la Montagne de Reims, la Cote de Blancs e la Vallée de la Marne e distribuisce  oltre tre milioni di bottiglie in più di cento paesi sparsi nel mondo. Unica nel suo genere, la cantina racchiude in sé l’abilità enologica delle grandi Maison e l’attenzione alla viticoltura tipica dei Vigneron, prestando grande attenzione al rispetto della biodiversità e lasciando uno spazio crescente ai principi della biodinamica.