Cruasè Rosè Brut Metodo Classico DOCG

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Pinot Nero
Gradazione : 12,50%
Anno : s.a.
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 8-10 gradi
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Regione: Lombardia

Formato: 0,75 LT

Anno: s.a.

Gradazione: 12,50%

Temperatura Servizio: 8-10 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 15 anni

Vinificazione: Vendemmia manuale, pressatura soffice dopo 4-8 ore di macerazione, vinificazione in acciaio; quaranta mesi di affinamento sui lieviti.

Uvaggio: 100% Pinot Nero

Abbinamento: Dal mare: ostriche, astice, aragosta,dalla terra: tartare di carne, salumi pregiati.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Mazzolino, 34 27050 Corvino San Quirico (PV)

Cru e rosè: Cruasè è il Metodo Classico Rosè prodotto in Oltrepò, ottenuto da uve Pinot Nero, un marchio voluto dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese per identificare un prodotto che racconti in modo univoco il territorio, il vitigno, il metodo. Dunque appassionati di Oltrepò, di bollicine, di rosè, lasciatevi sedurre dal Cruasè Rosè Brut Metodo Classico DOCG prodotto da Tenuta Mazzolino, dal suo delicato colore ramato, dalle fragranti note di pasticceria, frutti rossi e scorza di agrumi, dalla cremosità del finissimo perlage, dalla leggera e gradevole acidità, che ben si abbina a prelibatezze di terra e di mare.

Corvino San Quirico, provincia di Pavia, zona ovest dell’Oltrepò: una villa ottocentesca con cantina ubicata sulla sommità di una collina, detta collina del Pinot Nero, circondata da vigne per un totale di venti ettari: Enrico Braggiotti la acquistò negli anni settanta dal Marchese Alfonso Corti, spinto dal desiderio di riunirvi la famiglia e dalla consapevolezza del grande potenziale di questa terra. Su consiglio di due amici, giganti del settore, quali Luigi Veronelli e Giacomo Bologna, iniziò ad importare barbatelle di Pinot Nero e Chardonnay dalla Borgogna, oltre ai migliori legni per l’affinamento, dando così inizio alla storia di Tenuta Mazzolino. La figlia di Enrico partecipa alla gestione con dedizione e determinazione, poi, dal 2015, assume la guida dell’azienda la nipote Francesca Seralvo, dopo aver lasciato il lavoro di avvocato a Milano, e adiuvata da un team di grande spessore. Oltre al Pinot Nero, gioiello e vanto della tenuta, si coltivano chardonnay, moscato e croatina, che danno vita a vini di spiccata identità e altissima qualità, poiché generati da un territorio vocatissimo, da una grande esperienza professionale e dal rispetto incondizionato per l’ambiente e la natura.