Ulteriori informazioni
Regione |
Sardegna |
Formato |
0,75 LT |
Anno |
annata corrente |
Gradazione |
14,00% |
Temperatura Servizio |
16-18 gradi |
Tempo Conservazione |
Fino a 10 anni |
Vinificazione |
Le uve sne e mature vengono fatte fermentare e lasciate a macerare per una decina di giorni, in serbatoi termocondizionati di acciaio inox alla temperatura di 26-28 °C. Segue la svinatura, una precoce fermentazione malolattica e la successiva evoluzione, che avviene in vasche di cemento al fine di preservarne le caratteristiche organolettiche e il bouquet. |
Uvaggio |
85% Vitigni tipici del territorio, 15% Sangiovese |
Premi |
|
Abbinamento |
Grigliata di carne, pecorino sardo di media stagionatura. |
- Recensisci per primo questo prodotto
Chi ha avuto il piacere di visitare il Sulcis, la zona sud-occidentale della Sardegna, conosce la selvaggia e incantevole bellezza di questi luoghi, che conservano praticamente intatto il fascino di una terra millenaria.
A Santadi, borgo medioevale posto nel cuore del Sulcis, ha sede l’omonima cantina, una cooperativa di produttori nata nel 1960 con lo scopo di produrre e vendere vini sfusi. Col tempo, con l'avvento una lungimirante dirigenza, la cantina si è trasformata e rinnovata, orientandosi verso una produzione di qualità, con l’obiettivo di dare la meritata visibilità non solo al vitigno per eccellenza di questo territorio, il Carignano, ma anche agli altri vitigni tradizionali della Sardegna, come Vermentino, Nuragus e Nasco.
Santadi è stata onorata dalla preziosissima collaborazione con Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale padre di vini giganteschi come il Sassicaia, Solaia e Tignanello, il quale ha molto amato la Sardegna e i suoi vini, ed ha donato alla cantina un po’ del suo genio e della sua immensa personalità.
Vi invitiamo dunque a degustare tutti i vini Santadi, per rivivere con i sensi la bellezza e la magia di questo splendido angolo di Sardegna.