Breve descrizione
Espressione potente del terroir da cui nasce, è ottenuto da uve provenienti da viti ultra-centenarie “prephylloxera”, cioè sopravvissute al famigerato parassita che a metà Ottocento mise in ginocchio la viticoltura europea.
Si tratta di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, antiche varietà autoctone coltivate sui terrazzamenti vulcanici dell’Etna a ottocento metri di quota che, nonostante il caldo sole siciliano, maturano tardivamente, verso fine ottobre.
La produzione, limitata a poco più di 5000 bottiglie, ricalca le tradizionali tecniche di lavorazione dei vignaioli di montagna, e prevede un lungo affinamento in legno. Morbido, profumato ed elegante, è il vino rosso ideale per le ghiotte specialità sicule.
Ultima doverosa nota: il nome è suggerito dal "Meridiano dell’Etna” che passa per Randazzo e attraversa le vigne nel 15° 00’ 00’’ di longitudine est da Greenwich - Meridiano 0.