
Tignanello Toscana IGT 2020
Premi: Guida Bibenda: 5 Grappoli Guida Veronelli: 98/100
Regione: Toscana
Formato: 0,75 LT
Anno: 2020
Gradazione: 14,00%
Temperatura Servizio: 18-20 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 30 anni
Vinificazione: La fermantazione malolattica avviene in barrique, per esaltare finezza ed aromi. I vari vini maturano separatamente per 12-14 mesi in fusti di rovere francese e ungherese, nuovi e di secondo passaggio. Seguono l’assemblaggio e, dopo pochi mesi, l’imbottigliamento.
Uvaggio: 80% Sangiovese, 5% Cabernet Franc, 15% Cabernet Sauvignon
Abbinamento: Tignanello accompagna in felici e speciali occasioni i piatti della tradizione italiana, come pasta al ragù, grigliata di carne, umidi e stracotti, cacciagione, formaggi stagionati
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Cassia per Siena, 133 Loc. Bargino 50026 San Casciano Val di Pesa (FI)
Da Antinori, nobile e antichissima famiglia di "vinattieri" toscani, nasce uno dei vini più innovativi e sperimentali, divenuto portavoce della qualità del vino italiano, ma anche dello stile e della creatività del nostro paese nel mondo. Tignanello è prodotto solo nelle migliori annate, da una sapiente selezione di uve Sangiovese, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon cresciute nella tenuta omonima, nel cuore del Chianti Classico, e rappresenta in pieno la filosofia della famiglia Antinori: conciliare tradizione e modernità, dando vita a vini legati autenticamente alla terra di origine. Inedito, per essere stato il primo Sangiovese affinato in barrique, il primo rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non utilizzare uve bianche. Ha colore rubino con riflessi violacei, un complesso bouquet di frutti di bosco, con note di vaniglia cacao e cuoio, donate dal legno. Al palato è avvolgente, con morbidi tannini, minerale, equilibrato e lungamente persistente.
La Famiglia Antinori è dedita alla produzione vinicola fin dal 1385, quando Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell' Arte Fiorentina dei Vinattieri. Da allora fino ad oggi la famiglia ha sempre gestito direttamente l'attività, attualmente diretta dal Marchese Piero Antinori, insieme alle figlie Albiera, Allegra e Alessia. Tradizione e innovazione sono alla base della filosofia dell'azienda e si esprimono nelle scelte innovative e coraggiose, in vigna e in cantina, con la sperimentazione di cloni di uve autoctone e internazionali, tipi di coltivazione, metodi di fermentazione, tecniche di vinificazione, tipologie di legno ed età delle botti, e variando la lunghezza dell'affinamento in bottiglia. Tradizione, innovazione ed intuizione sono i principi che hanno portato i Marchesi Antinori ad affermarsi non solo come uno dei più prestigiosi produttori italiani di vini, ma come bandiera e simbolo di bellezza, creatività e stile italiano nel mondo.