Breve descrizione
Alla sua primogenita Gaia e alla nonna Clotilde Rey, Angelo Gaia intitola questo bianco ottenuto da uve Chardonnay nate da viti di oltre quarant’anni, vinificato e maturato in barrique, corredato di una struttura e di una complessità tipiche di un grande rosso, con il quale si può addirittura confondere se lo si assaggia ad occhi chiusi.
Freschezza, sapidità, persistenza e una longevità fuori dal comune fanno di questo vino l’ennesimo capolavoro di Angelo Gaja, il cui nome echeggia nel mondo come sinonimo di eccellenza enologica italiana.