Champagne Dom Pèrignon Vintage 2009

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Disponibilità : In arrivo
Uvaggio : 51% Chardonnay, 49% Pinot Noir
Gradazione : 12,50%
Anno : 2009
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 8-10 gradi
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Premi: James Suckling 97/100, Wine Spectator 96/100, Antonio Galloni 94/100.

Regione: Champagne

Formato: 0,75 LT

Anno: 2009

Gradazione: 12,50%

Temperatura Servizio: 8-10 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 20 anni

Vinificazione: Nasce da un assemblaggio esclusivo di uve Pinot Nero e Chardonnay, trascorre un periodo di affinamento non inferiore a settantadue mesi.

Uvaggio: 51% Chardonnay, 49% Pinot Noir

Abbinamento: Aperitivo, crostacei, frutti di mare, menù di pesce.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: 8 Rue de Bernon, 51200 Épernay, Francia

A conclusione di uno straordinario decennio, Dom Perignon presenta Vintage 2010, uno champagne di rara freschezza e vitalità, frutto di una natura generosa e della maestria creativa dello chef de cave Richard Geoffroy. Nato da un assemblaggio esclusivo di uve Pinot Nero e Chardonnay, trascorre un periodo di affinamento non inferiore a settantadue mesi prima di poter essere apprezzato per la luminosità del suo colore, la finezza del perlage, il bouquet fruttato, il gusto armonioso e sensuale. Lo stile unico e inconfondibile di Dom Pèrignon per firmare un'occasione speciale, una tavola raffinata, un menù ricercato.

Dom Pérignon è un mito, una leggenda che, come si usa dire, non ha bisogno di presentazioni. Citiamo solo tre nomi, tre personaggi che hanno rappresentato e rappresentano la storia della grande maison: il primo è Pierre Pérignon, classe 1638, il monaco benedettino francese che secondo la tradizione “inventò” lo Champagne, studiando, sperimentando e mettendo a punto il metodo della rifermentazione in bottiglia; il secondo è Robert-Jean De Vogüe, direttore di Moët et Chandon: a lui si deve la geniale intuizione di utilizzare alcune riserve del 1921 per creare una nuova cuvée, dedicata a Pierre Pérignon; il terzo è Richard Geoffroy, l’attuale chef de cave, ritenuto all’unanimità il miglior maestro di cantina vivente. Dom Pérignon ancora oggi appartiene a Moët et Chandon, che a sua volta fa parte di Louis Vuitton Moët Hennessy, il più grande gruppo industriale del lusso al mondo. La produzione riguarda esclusivamente Champagne millesimati, vinificati con le migliori uve selezionate in una singola annata, provenienti da vigneti prevalentemente a Grand Cru e solo da vendemmie con caratteristiche eccezionali, in mancanza delle quali si rinuncia alla creazione del vintage.