Ulteriori informazioni
Regione |
Sardegna |
Formato |
0,75 LT |
Anno |
2016 |
Gradazione |
15,00% |
Temperatura Servizio |
16-18 gradi |
Tempo Conservazione |
Fino a 25 anni |
Vinificazione |
Fermentazione in acciaio termocontrollata per circa 15 giorni. Maturazione in barriques nuove di rovere francese a grana fine per 16-18 mesi, al termine dei quali il vino ha acquisito complessità, stile e longevità. Il vino affina ancora un anno dopo la messa in bottiglia. |
Uvaggio |
95% Carignano, 5% Bovaleddu |
Premi |
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Abbinamento |
Specialità di carne della cucina sarda, formaggi stagionati e salumi di qualità. |
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Chi ha avuto il piacere di visitare il Sulcis, la zona sud-occidentale della Sardegna, conosce la selvaggia e incantevole bellezza di questi luoghi, che conservano praticamente intatto il fascino di una terra millenaria. A Santadi, borgo medioevale posto nel cuore del Sulcis, ha sede l’omonima cantina, una cooperativa di produttori nata nel 1960 con lo scopo di produrre e vendere vini sfusi. Col tempo, con l'avvento una lungimirante dirigenza, la cantina si è trasformata e rinnovata, orientandosi verso una produzione di qualità, con l’obiettivo di dare la meritata visibilità non solo al vitigno per eccellenza di questo territorio, il Carignano, ma anche agli altri vitigni tradizionali della Sardegna, come Vermentino, Nuragus e Nasco. Santadi è stata onorata dalla preziosissima collaborazione con Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale padre di vini giganteschi come il Sassicaia, Solaia e Tignanello, il quale ha molto amato la Sardegna e i suoi vini, ed ha donato alla cantina un po’ del suo genio e della sua immensa personalità. Vi invitiamo dunque a degustare tutti i vini Santadi, per rivivere con i sensi la bellezza e la magia di questo splendido angolo di Sardegna.