Ulteriori informazioni
Regione |
Sardegna |
Formato |
1,50 LT |
Anno |
2017 |
Gradazione |
14,50% |
Temperatura Servizio |
16 - 18 gradi |
Tempo Conservazione |
Fino a 20 anni |
Vinificazione |
L’uva vendemmiata a mano, diraspata e ammostata, fermenta e macera 12-14 giorni in acciaio a circa 25-28 °C. Il vino è travasato in piccoli fusti di rovere francese per 10-12 mesi, quindi messo in bottiglia, ove affina alcuni mesi. |
Uvaggio |
100% Carignano |
Premi |
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Abbinamento |
Primi con sugo di carne e selvaggina, secondi tradizionali quali cinghiale e maialetto arrosto, formaggi pecorini stagionati. |
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Chi ha avuto il piacere di visitare il Sulcis, la zona sud-occidentale della Sardegna, conosce la selvaggia e incantevole bellezza di questi luoghi, che conservano praticamente intatto il fascino di una terra millenaria. A Santadi, borgo medioevale posto nel cuore del Sulcis, ha sede l’omonima cantina, una cooperativa di produttori nata nel 1960 con lo scopo di produrre e vendere vini sfusi. Col tempo, con l'avvento una lungimirante dirigenza, la cantina si è trasformata e rinnovata, orientandosi verso una produzione di qualità, con l’obiettivo di dare la meritata visibilità non solo al vitigno per eccellenza di questo territorio, il Carignano, ma anche agli altri vitigni tradizionali della Sardegna, come Vermentino, Nuragus e Nasco. Santadi è stata onorata dalla preziosissima collaborazione con Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale padre di vini giganteschi come il Sassicaia, Solaia e Tignanello, il quale ha molto amato la Sardegna e i suoi vini, ed ha donato alla cantina un po’ del suo genio e della sua immensa personalità. Vi invitiamo dunque a degustare tutti i vini Santadi, per rivivere con i sensi la bellezza e la magia di questo splendido angolo di Sardegna.