Aglianico del Vulture DOC 2019

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Disponibilità : Immediata
Uvaggio : 100% Aglianico
Gradazione : 13,50%
Anno : 2019
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 16-18 gradi
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Regione: Basilicata

Formato: 0,75 LT

Anno: 2019

Gradazione: 13,50%

Temperatura Servizio: 16-18 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 15 anni

Vinificazione: Vendemmia a fine ottobre, pigiatura, diraspatura, macerazione e fermentazione naturale in vasche di cemento, affinamento per almeno 18 mesi in tonneaux.

Uvaggio: 100% Aglianico

Abbinamento: Pappardelle al ragù di cervo, lepre e anatra al forno, arrosto di maiale.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Via Padre Pio, 10, 85028 Rionero In Vulture PZ

Frutto di una accurata selezione di uve di vigneti di oltre quarant’anni dislocati nella zona del Vulture, è stato prodotto per la prima volta nel 2003, in occasione del cinquantesimo compleanno del fondatore. La maturazione in legno dona a questo vino rosso un’ottima struttura, sentori persistenti di frutta matura, note speziate come il pepe nero, e una bella promessa di evoluzione negli anni a venire. Il tannino è fine, elegante ed equilibrato, al palato il sapore è caldo e avvolgente, doti che consentono a piatti importanti come anatra, lepre e cervo di accompagnare egregiamente l’Aglianico del Vulture Donato D’Angelo.

L'azienda prende il nome dal fondatore, che nel 2001, dopo più di 40 anni di esperienza nel settore, decise di avviarla insieme a sua moglie Filomena Ruppi. Si estende per circa 20 ettari di vigneti dislocati nella zona più classica di coltivazione dell'Aglianico del Vulture. Con circa 150 mila bottiglie l'anno questa azienda ha l' obiettivo di portare nelle tavole italiane, e non solo, un prodotto di altissima qualità, ottenuto con attenzioni meticolose durante tutte le fasi di produzione- “Il nostro obiettivo è quello di essere costanti nella qualità e a dimostrazione di ciò, siamo anche disposti a sacrificare le annate mediocri nel senso che se un'annata non è molto convincente dal punto di vista qualitativo, non la mettiamo in bottiglia” Parola di Filomena!