Breve descrizione
Sciur in dialetto lombardo significa signore, come veniva chiamato il sciur Carlo, figlio di Nino Negri, fondatore dell’azienda.
Ma è anche acronimo di: Sostenibile, Concreto, Innovativo, Unico, Responsabile, valori che hanno ispirato il direttore ed enologo Casimiro Maule nella realizzazione di un ambizioso progetto di tutela del territorio, cultura, storia e tradizioni locali.
Ottenuto da uve Chiavennasca vinificate in purezza, ha un colore rosso porpora, eleganti profumi di lamponi e di viola e un gusto fresco, con tannini equilibrati e un finale persistente.
E' un vino piacevolissimo, frutto di impegno e collaborazioni straordinarie, un vino “buono da bere e buono da pensare”.