Roncà Metodo Classico 60 mesi non dosato DOC Lessini Durello
Regione: Veneto
Formato: 0,75 LT
Anno: s.a.
Gradazione: 12,50%
Temperatura Servizio: 6-8 gradi
Tempo Conservazione: Fino a 15 anni
Vinificazione: Raccolta a mano in cassettine, fermentazione in acciaio e legno.. Sosta sui lieviti di 60 mesi. Remuage manuale; dopo la sboccatura, sei mesi di riposo prima della vendita.
Uvaggio: 100% Durella
Abbinamento: Carpaccio di pesce crudo o affumicato, risotto agli scampi, ravioli alla zucca, salumi e formaggi di grande qualità.
Solfiti: Contiene solfiti
Sede cantina: Via Olmo, 6 - 37030 Terrossa di Roncà - VR
Non solo Amarone, Soave, Soave Classico, Valpolicella: Fattori raccoglie consensi e applausi anche con il suo Metodo Classico, ottenuto dalla spumantizzazone di uve Durello, una varietà autoctona antichissima, un tempo relegata ad umili ruoli da tavola o da taglio ed oggi giustamente riscoperta e valorizzata, grazie a sapienti interpretazioni ed accurate vinificazioni. Questo Metodo Classico Fattori, affinato sessanta mesi sui lieviti, esprime profumi agrumati e fruttati, e una spiccata mineralità, che trae dai suoli vulcanici da cui ha origine. Si può stappare e godere già adesso, oppure molto più in là, quando il tempo lo avrà reso ancora più maturo e interessante.
Antonio Fattori, vignaiolo per destino ed enologo per passione, prosegue insieme al fratello Giovanni l’opera del padre, e prima ancora del nonno, quell’Antonio Fattori che a inizio 900 piantò e coltivò le prime viti sulle colline di Terrossa, producendo e vendendo i suoi vini alle osterie di Verona e Vicenza. In azienda la parola d’ordine è sperimentazione, metodo scientifico, innovazione: l'obiettivo è produrre in armonia con l’ambiente, attraverso metodi naturali e a volte singolari: concimazioni organiche e tecnica del sovescio per arricchire il suolo, metodo della confusione sessuale per limitare la riproduzione di organismi nocivi, persino l’utilizzo di olii essenziali ed estratti di pompelmo come metodologia a difesa della vite. L'impianto di nuovi vigneti o il recupero di vecchissimi, l’uso in cantina di contenitori in cemento, legno, acciaio, le fermentazioni a temperature sempre più basse, ogni cosa è pensata studiata e sperimentata con l’obiettivo di ottenere vini attraenti e palpitanti, che catturano il consenso di consumatori, esperti e mercati sempre più vasti.