Ulteriori informazioni
Regione |
Trentino Alto Adige |
Formato |
0,375 LT |
Anno |
2016 |
Gradazione |
14,00% |
Temperatura Servizio |
ll vino va servito alla temperatura di 12 gradi e stappato al momento. |
Tempo Conservazione |
Fino a 15 anni |
Vinificazione |
L’uva, raccolta a fine settembre, è lasciata appassire fino al mese di dicembre. Viene quindi pigiata e il mosto fermenta in barrique fino al giusto grado alcolico e all’ideale residuo zuccherino. Affinato in piccole botti e successivamente in bottiglia prima del consumo. |
Uvaggio |
100% Moscato |
Premi |
Concorso Enologico Internazionale La Selezione del Sindaco: Medaglia d'Oro. |
Abbinamento |
Indicato per accompagnare i dessert, in particolare i dolci a base di noci e mandorle.
Per la sua concentrazione è l'ideale complemento anche a formaggi stagionati e mostarde. |
- Recensisci per primo questo prodotto
La cantina Mori Colli Zugna si dedica alla produzione vinicola dal 1957, quando alcuni contadini, vessati dai privati ai quali consegnavano le loro uve, fondarono la cantina sociale di Mori. Stesso percorso seguirono due anni dopo i contadini della zona di Serravalle, che fondarono nel 1959 la Cantina Sociale Colli Zugna. Nel 1997 le due cantine si sono fuse nella Cantina Mori Colli Zugna. Nel 2011 viene realizzata la nuova sede, coniugando i concetti produttivi antichissimi della vinificazione con le più moderne tecnologie: è la più grande cantina ipogea d’Europa, dotata di un sistema che consente la tracciabilità dei vini fino al vigneto di riferimento, oltre che di un impianto geotermico, un impianto fotovoltaico, un sistema di recupero dell’acqua e un ciclo produttivo 'per caduta', che risulta più rispettoso delle uve e garantisce un'alta qualità dei vini prodotti. Nell'ambito cantina lavorano circa 680 soci, attivi su settecento ettari di vigneti. Dal fondo valle fino ai mille metri di quota di Coriano in Valle di Gresta, raccoglie, lavora e commercializza circa il 90% della produzione viticola della zona. Negli ultimi anni è stato avviato un programma denominato “progetto qualità”, che punta ad elaborare vini con specifiche particolarità e proprietà, per marchiarsi della denominazione d’origine Trentino Superiore.