Trebbiano Spoletino Spoleto DOC 2021

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Disponibilità : In arrivo
Uvaggio : 100% Trebbiano Spoletino
Gradazione : 12,50%
Anno : 2021
Formato : 0,75 LT
Temperatura Servizio : 10-12 gradi
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Regione: Umbria

Formato: 0,75 LT

Anno: 2021

Gradazione: 12,50%

Temperatura Servizio: 10-12 gradi

Tempo Conservazione: Fino a 12 anni

Vinificazione: Le uve, raccolte manualmente nelle ore più fresche, sono sottoposte a pressatura soffice sotto gas inerte, la fermentazione del mosto limpido avviene in acciaio inox a 15-16 gradi, segue l’affinamento di almeno sei mesi sulle fecce fini formate dai lieviti di fermentazione, durante il quale il vino non viene travasato.

Uvaggio: 100% Trebbiano Spoletino

Abbinamento: Ottimo come aperitivo, con antipasti caldi, piatti di pesce e frutti di mare, carni bianche, e a fine pasto, con frolle e biscottini.

Solfiti: Contiene solfiti

Sede cantina: Località Casale 06036 Montefalco (PG)

Il Trebbiano Spoletino è un vitigno da sempre coltivato nel territorio tra Spoleto e Montefalco, che dà vita a vini di spiccata personalità, in grado di affinare molto bene in bottiglia per quattro o cinque anni. Ha colore giallo paglierino con tipici riflessi verdognoli, all’olfatto profuma di frutti esotici e fiori gialli; il sapore è fresco e minerale, con un sottofondo dolce e delicato. Per un pranzo leggero e raffinato, dall'aperitivo al dessert.

Perticaia è la parola con cui, nel linguaggio arcaico, viene chiamato l’aratro, lo strumento che più di ogni altro segna il passaggio storico dalla pastorizia all’agricoltura. Ed è proprio per questo legame indissolubile con la terra e il profondo radicamento al territorio, che si decide di chiamare Perticaia. Rispettosa degli insegnamenti del passato, l’azienda della proprietà Becca vanta oggi una cinquantina di ettari di vigneto, dei quali più di dieci dimorati a Sagrantino, oltre ad un ettaro e mezzo di uliveto: “Vigna delle Querce” è delimitata da piante secolari preservate dopo la trasformazione del terreno, un tempo adibito a seminativo; “Vigna Attone” costeggia l’omonimo torrente e “Vigna Montioni” prende il nome dalla famiglia dei vecchi proprietari. I terreni, tutti collinari, sono posti in leggera pendenza, ad una quota compresa fra i 320 e 350 m s.l.m., esposti principalmente a sud, sud-ovest.